La Grande Rapina
Molti anni fa, per comprare qualsiasi cosa, esisteva il Baratto. Merce in cambio di altra merce.
Per semplificare le cose, i Governanti dell'epoca, crearono la Moneta che doveva essere accettata in cambio di merce poiché legalmente riconosciuta dallo Stato. Il commerciante non poteva rifiutarsi di accettarla in quanto lo Stato stabiliva che la Moneta Legale era legalmente riconosciuta e di fatto obbligava il commerciante ad accettarla.
Inizialmente tale moneta era costituita da gettoni d'Oro e d'Argento essendo che questi due materiali, scarsi in natura, rappresentavano un valore Vero il commerciante si sentiva al sicuro avendo scambiato una merce con valore per un'altra merce con altrettanto valore Reale.
Il limite dalle monete d'Oro e Argento era costituito dal peso, la gente aveva problemi a portarsi dietro dei metalli pesanti da utilizzare per le proprie spese quindi, per facilitare le cose, venne creata la Carta Moneta.
Queste monete, di carta, non avevano alcun valore Reale se non quello conferitogli dallo Stato poiché per ogni banconota in circolazione vi era una riserva d'Oro nei forzieri della Banca Centrale a giustificare e garantire la banconota stessa.
Estremamente semplificato funzionava così: per emettere una sola banconota da 10 euro, la Banca Centrale, doveva avere una quantità d'Oro pari al valore di 10 euro conservata nei suoi forzieri affinchè il possessore di quella banconota potesse, in qualsiasi momento, convertirla in Oro.
In buona sostanza la banconota certificava l'esistenza di una quantità d'Oro, esattamente identica al valore attribuito alla cartamoneta, esistente nelle casse della Banca Centrale.
Così andò avanti per molti anni sino a che nell'agosto del 1971, l'allora Presidente Usa (Nixon) decise di sganciare completamente le banconote dall'Oro permettendo alla Banca Centrale Americana di stampare banconote senza l'obbligo di avere le relative riserve d'Oro in cassaforte a garanzia di tali monete.
Cioè, se possedevi 10 dollari e andavi in banca a chiedere di cambiarteli in Oro, il cassiere ti rideva in faccia.
E' importante sapere che chi decide se e quante banconote stampare sono le Banche Centrali. Prima che l'Italia entrasse nell'euro, a decidere era la Banca d'Italia.
Dopo che il nostro Paese è entrato nell'euro, questa decisione e questo potere è stato trasferito alla Banca centrale Europea (BCE).
Per gli europei la BCE rappresenta la banca centrale mentre per gli americani la stessa figura è rappresentata dalla FED che ha il potere di decidere se e quanta moneta stampare.
Ora starai pensando che le Banche centrali (BCE e FED) appartengano allo Stato o agli Stati. Errore, esse sono detenute da soggetti Privati.
Per farti un esempio, la Banca d'Italia detiene il 14% della Banca centrale europea, ma chi detiene la Banca d'Italia?
Le quote di maggioranza sono di Unicredit, Generali e Intesa SanPaolo e, come sai, le quote delle suddette banche sono in mano ai Privati!
Fai attenzione che il nome Banca d'Italia è un'altro modo per manipolarci poiché non è affatto la Banca d'Italia ma è di privati cittadini e/o corporazioni che fanno capo ai soliti noti.
Stesso dicasi per la Fed americana, leggi cosa scrisse un famoso economista:".......
“L'’organismo di gran lunga più segreto e meno tenuto a rendere conto al
governo federale non è, come ci si potrebbe aspettare, la CIA, DIA o qualche altra agenzia bensì la FED...", Murray N.Rothbard
Il quesito odierno è: in base a cosa vengono stampate le monete oggi?
Il sistema monetario odierno è basato sulla riserva frazionaria.
Poniamo che l'Italia abbia bisogno di soldi perchè con le entrate fiscali non riesce a coprire tutti i costi e dato che non può più stampare banconote cosa fa?
Emette, dal nulla, Titoli del debito Pubblico, detti anche titoli di Stato. La Bce, tramite intermediari, acquista i titoli di Stato (il debito) emessi e stampa moneta dal Nulla! Fai attenzione che la Bce per darci soldi (cartamoneta creata dal nulla senza alcun valore reale, tranne il costo di stampa e di carta) vuole interessi il cui ammontare lo decide da se stessa.
Ricorda che le banconote non hanno alcun valore REALE ma solo nominale, cioè non puoi cambiarle con qualcosa che abbia reale valore es. l'Oro.
La Banca che stampa banconote da prestare allo Stato Italiano è in mano ai Privati! I banchieri, privati, stampano soldi dal nulla, ce li prestano attraverso l'acquisto dei titoli di debito e per questo ci chiedono di pagare interessi, Pazzesco! Chi paga tutto questo? Noi, attraverso le Tasse.
La riserva frazionaria.
Dopo che la Bce ha stampato carta dal nulla per darli all'Italia in cambio di pezzi di carta (titoli di Stato) stampati dal nulla in cambio di interessi, la cartamoneta viene immessa nel mercato. Il tuo stipendio, le opere pubbliche e così via. Ad un certo punto una buona parte di questi soldi finiscono nelle banche tradizionali (Intesa, BPM o altre) sottoforma di depositi.
Ipotizza che dei tuoi 1.000 euro di stipendio, 100 finiscano in Banca. La Banca è obbligata a tenere nella sua cassaforte, il 2% del tuo deposito e cioè 2 euro.
La Banca, che deve guadagnare, cosa fa? Presta i tuoi soldi (98 euro) all'interesse dell'X% a trimestre o all'anno ad un imprenditore oppure per il mutuo della tua casa, cioè ti presta a interesse i tuoi soldi e crea denaro che non esiste! Come fa? Semplice. Potrebbe accadere, spesso accade, che i soldi presi in prestito dalla banca non vengano utilizzati completamente e che la parte eccedente venga depositata in un'altra Banca o nella stessa ed ecco che se deposito 50 euro la Banca ne riserva 1 e gli altri 49 li presta ad interesse creando altri 50 euro dal Nulla (98+49+3=150).
Questo è il motivo per il quale se domattina tutti i cittadini italiani andassero e richiedere indietro i loro soldi la Banca, qualsiasi Banca, fallirebbe.
Con questo sistema, i prezzi delle cose salgono e il valore della moneta scende creando l'inflazione ma dato che il tuo stipendio non si muove alla stessa velocità ecco che diventi povero e nemmeno te ne accorgi.
Questo è essenzialmente il gioco dei Ricchi a danno dei poveri e classe media.
La buona notizia è che stai vivendo un periodo storico che si presenta ogni 50 anni circa ma che a differenza delle altre volte questo è un ARMAGEDDON!
La rivoluzione potrebbe aiutarti a diventare ricchissimo, come? Chiediti cosa rappresenta i soldi veri.
Suggerimento: nel 2006 l'oro era quotato 443 dollari per oncia troy, ad agosto 2011 ha raggiunto 1.930 dollari per oncia troy.
Significa che se invece di comprarti l'auto da 20.000 dollari/euro (che ora è da buttare) ti fossi comprato once d'oro, avresti 87.133 dollari/euro, oltre il 400% dopo soli 5 anni.
Il loro segreto è far sembrare le cose difficili da comprendere quando in realtà possono essere semplicissime.
Buona fortuna.